Comunicato stampa
Quello avvenuto questa mattina all’ex-Penicillina di Roma non è uno sgombero, ma una farsa mediatica e politica. Quei locali pericolosi e malsani, deposito di amianto e rifiuti farmaceutici, sono stati abbandonati settimane fa dalla maggior parte dei 400 migranti che li hanno abitati, probabilmente per sistemarsi in locali dalle condizioni ancora più precarie e pericolose di questa. Nessuna soluzione è stata offerta nel corso questo sgombero, abbiamo solo assistito a una triste passarella per politicanti: non solo Salvini – che si è fatto fotografare insieme alle solite ruspe e a un dispiegamento di centinaia di forze dell’ordine – ma addirittura il PD romano, che dopo aver svenduto la città alla speculazione e dopo aver sgomberato decine e decine di immobili occupati, viene a costruirsi una nuova immagine come partito alternativo e solidale. Noi di Potere al popolo c’eravamo sia per contestare l’ipocrisia del centro-sinistra e della coalizione gialloverde, sia per dire che per noi l’ex-Penicillina è un luogo sì da evacuare, ma solo al fine di trasferire gli abitanti in delle case degne di queste nome, per bonificare l’intero edificio e per realizzarvi servizi pubblici per il territorio.