Non una di meno e movimento femminista mondiale lottano oggi contro la violenza maschile e patriarcale, il dominio capitalista e il razzismo. Un movimento che ha ridato nuovo e pieno significato politico allo sciopero dal lavoro produttivo e riproduttivo. L’8 marzo è tornato ad essere una giornata di lotta, cioè al suo reale significato.
Lo sciopero e le manifestazioni contro la violenza maschile, lo sfruttamento, le discriminazioni di genere e orientamento sessuale, costituiscono un momento fondamentale della lotta di liberazione contro il patriarcato e l’oppressione sociale.
Potere al Popolo ringrazia quelle organizzazioni sindacali che proclamando lo sciopero, hanno dato il loro supporto alla mobilitazione femminista e respinge con forza la polemica reazionaria scatenatasi sui Mass media contro lo sciopero stesso. È vergognoso presentare uno sciopero che ha un fondamentale valore politico come dannoso per le donne che dovrebbero usufruire dei pubblici servizi.
Potere al Popolo sostiene tutti gli obiettivi della giornata di lotta.
Ci vediamo in piazza, nelle tante mobilitazioni convocate da Nudm. #wetoogether
