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Il compagno Breda ritorna alla Electrolux di Susegana

Noi di Potere al Popolo condividiamo la gioia del nostro compagno Augustin Breda e di tutti i lavoratori Electrolux di Susegana, per la sentenza che lo reintegra al posto di lavoro.
Breda era stato colpito da un provocatorio licenziamento da parte dell’azienda, che aveva costruito una vergognosa montatura ai suoi danni inventando un uso distorto dei permessi della legge 104.
Ora il giudice ha riconosciuto l’intento di rappresaglia antisindacale del licenziamento, costruito per colpire un delegato in prima fila nella lotta per la salute e contro il supersfruttamento del lavoro,  anche quando agevolato da recenti accordi sindacali.
La sentenza che reintegra Breda è un segnale di giustizia per tutto il mondo del lavoro e sottolinea il valore immenso dell’articolo 18 e ancora di più la necessità di cancellare il Jobsact, che ha soppresso la tutela di quell’articolo per milioni di lavoratori e per tutti i nuovi assunti.
Grazie a Breda e a tutte le operaie e gli operai della Electrolux di Susegana che con la loro resistenza e solidarietà hanno dato forza e coraggio a tutto il lavoro oppresso e sfruttato.”
Questo il comunicato di Augustin Breda:
“Electrolux  condannata. Il Giudice:  licenziamento è stato fatto per  ritorsione sindacale cioè per l’attività sindacale e di tutela degli operai in azienda. Nessun abuso legge 104.  Vittoria piena.”
Ringrazio Tonia mia moglie,  gli avvocati  Giacomo Summa Roma , Gasparini Barbara e Alessandro Capuzzo Padova – grandissimi, lavoro certosino- i delegati rsu di fabbrica Giovanna Paola Stefano e Moreno Lorella Antonella Manuela.
Ma il più grande ringraziamento va a tutti i colleghi,  compagni operai  che oltre ad aver scioperato mi  hanno sempre segnalato la loro vicinanza,  anche dagli altri stabilimenti del gruppo,  Forlì in particolare dove Cinzia e Loretta hanno trasmesso più che un netto appoggio.
Grazie ai politici che si  sono esposti con interrogazioni e azioni,  Senatore Campanella e Senatore Barozzino. Ringrazio i tanti del sindacato  che mi hanno sostenuto,  di tanti sindacati.
Grazie ai tanti giornalisti che hanno sempre nutrito dubbi sul licenziamento e a Rete Veneta per la stessa ragione.  Grazie poi ai tanti amici anche virtuali per l’entusiasmo arrivato anche ora.
GRAZIE a tutti
Augustin
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