Lo facciamo raccogliendo la profonda sofferenza di tutte quelle persone che non ne possono più di essere trattati come spettatori di una partita che si gioca tra finti avversari, che difendono sostanzialmente gli stessi interessi.
Siamo convinti che le elezioni debbano essere uno strumento per la costruzione di un’alternativa politica e sociale oggi più che mai necessaria. Viviamo tutti e tutte le conseguenze di una crisi economica e ambientale che sembra inarrestabile, anche nel nostro territorio: tantissimi posti di lavoro persi, i giovani costretti a spostarsi altrove per costruirsi un futuro, la precarietà economica, la desertificazione sociale, gli ecosistemi e l’agricoltura sempre più minacciati.
Destra e centrosinistra non potranno mai rispondere a queste problematiche che incidono pesantemente sulla nostra vita quotidiana, perché per difendere i profitti dei grandi imprenditori e della finanza devono conservare un sistema basato sullo sfruttamento dei lavoratori e delle risorse naturali. Il gioco delle parti è ormai palese, confermato anche dalla ratifica dello sblocco dei licenziamenti e del nuovo codice degli appalti che facilita ulteriormente le esternalizzazioni dei servizi pubblici e l’assalto al territorio tramite procedure poco trasparenti.
È finito il tempo del ricatto del male minore e del voto utile: l’unico voto utile è quello che risponde alle esigenze di chi fatica ad arrivare a fine mese e subisce sulla propria pelle gli effetti della politica predatoria e anti popolare promossa da tutte le forze che partecipano a questo governo.
La settimana prossima verrà indetta una conferenza stampa con la presentazione della candidata e del programma.