Un verso dell’Internazionale di Franco Fortini dice:
“Dov’era il NO faremo il SI!;.
La mattina del 4 dicembre 2017 una ventina di pazzi sono saliti sul Pincio al Piazza del Popolo a Roma, la stessa piazza che ci vide protagonisti il 14 dicembre 2010 – e che vide un grande corteo per il “No sociale” il 27 novembre dell’anno scorso – e hanno steso due striscioni: “Il 4 dicembre abbiamo detto NO, ora Potere al Popolo!“. Se ci siamo mobilitati in questi anni, d’altronde, non è mai stato per tornare a casa…
In questo Paese senza memoria storica – in cui tentano quotidianamente di creare confusione, di fare revisionismo, di rimuovere per poter dire tutto e il suo contrario – è giusto ricordare che milioni di italiani dissero NO a Renzi e alle sue politiche, che anche solo per un giorno il Sud, le periferie, i giovani, gli esclusi presero parola e manifestarono il loro malessere. Nonostante Renzi le avesse provate tutte. Nonostante avesse blindato i media…
Non ci basta fermarci al NO. Non ci basta reagire alle loro “riforme”. Vogliamo iniziare a costruire il nostro tempo, la nostra organizzazione, il nostro progetto. Vogliamo iniziare a far sentire la nostra voce tutti i giorni, far vedere le lotte, aprire contraddizioni anche nelle stanze chiuse delle istituzioni.
Per questo alle elezioni di marzo ci candidiamo, insieme a un bel pezzo di Italia che lotta e resiste. A sto giro non sentirete le solite cose. Non vedrete gente con il cappello in mano a inseguire la destra, a inseguire il PD.
Invitiamo tutti a seguire e sostenere il movimento nato il 18 novembre al Teatro Italia a Roma che si sta sviluppando in decine e decine di assemblee territoriali, e che il 17 dicembre vedrà il lancio di una lista popolare, dal basso, giovane, femminile, internazionalista, antifascista e antirazzista per le prossime elezioni!
Dov’era il NO faremo un grande, collettivo e liberatorio SI…