Ennesimo schiaffo alla città. Ennesima vittoria di ENEL spa alla faccia della salute pubblica, del nostro territorio e della lotta ai cambiamenti climatici.
Si è svolta ieri la conferenza dei servizi per la nuova AIA di TVN. ENEL incassa una nuova prevedibile autorizzazione grazie alla quale la centrale civitavecchiese potrà continuare a bruciare 4.500.000 tonnellate all’anno di carbone che, in deroga al Piano di Qualità dell’aria della Regione Lazio, avrà un tenore di zolfo tra il 0,7% e 1%. Ignorate quindi le osservazioni delle associazioni ambientaliste ed annullati tutti gli emendamenti apposti al Parere Istruttorio dalla precedente amministrazione. Il Comune di Civitavecchia ha fatto invece propri entrambi i documenti ed ha espresso parere contrario.
Regione Lazio e Città Metropolitana hanno invece espresso parere favorevole. Prendiamo dunque atto che per il finto ambientalista Zingaretti la centrale potrà funzionare, fino al 2025, per 7500 ore l’anno e bruciare 4.500.000 ton/a di carbone con un’altissima percentuale di zolfo.
Ovviamente non ci stupisce affatto questa linea di condotta da parte del governatore del Lazio e dei burocrati romanocentrici che spadroneggiano in Città Metropolitana. D’altronde una dichiarazione demagogica e superficiale contro i cambiamenti climatici può tornare utile in campagna elettorale, ma mica può essere ribadita in conferenza dei servizi al cospetto di Mamma Enel.
Per onestà intellettuale prendiamo atto della posizione del Comune di Civitavecchia che ha chiesto ulteriore tempo per studiare e valutare le richieste di prescrizione. Auspichiamo quindi che, dopo aver fatto le sue valutazioni e dopo averle condivise con la città, il Sindaco non escluda il ricorso contro questa vergognosa autorizzazione.
Potere al Popolo – Civitavecchia