Dopo la prima partecipatissima assemblea di Potere Al Popolo qui a Catania, lo scorso 3 dicembre, è arrivato il momento di vederci di nuovo per continuare a costruire insieme questo nuovo, entusiasmante, progetto politico!
E’ cominciato tutto sabato 18 novembre a Roma quando più di 800 persone si incontrarono al Teatro Italia per un’assemblea nazionale convocata nemmeno tre giorni prima. Tanti giovani, tante donne, tanti lavoratori, di diverse nazionalità, tanti movimenti di lotta per i diritti sociali, per la tutela dei territori, contro le discriminazioni di ogni genere!
Quella giornata ha dato entusiasmo e si è fatta carico di un messaggio forte che sta attraversando come una scarica tutta l’Italia: solo noi possiamo riprenderci il posto che ci spetta nell’agenda politica di questo paese! Da quel giorno ci sono state più di 100 assemblee territoriali in tutta Italia! Ogni giorno le forze si moltiplicano e le energie che si sono liberate hanno dato vita a un sito, un manifesto e un programma. Altro step è stato quello di domenica 17 dicembre per un’assemblea nazionale che ha riempito il teatro Ambra Jovinelli a Roma con più di 1000 persone.
Chi siamo noi? Siamo quelli che non vengono mai interpellati: i lavoratori che devono far quadrare i conti a fine mese; i migranti che vengono cacciati e ridotti in schiavitù; i disoccupati e i poveri che vengono abbandonati al loro destino; le donne vittime di soprusi e discriminazioni; gli studenti consegnati a un futuro di sfruttamento e a un’istruzione di bassa qualità. Siamo le persone normali, quelli colpiti dalle politiche dei governi, quelli che non hanno voce… ma che non si sono arresi.
Ci incontreremo quindi di nuovo qui a Catania domenica 7 gennaio 2018, alle ore 10,00, nella Club House “Giuseppe Cunsolo” del Campo San Teodoro Liberato a Librino, uno spazio abbandonato in uno dei quartieri più difficili della nostra città rimesso in piedi qualche anno fa dalle compagne e dai compagni dei Briganti Rugby Librino e che oggi rappresenta un’alternativa alla strada per tantissimi giovani del quartiere e per le loro famiglie.