Poco fa un gruppo di studenti si è mosso in corteo a Roma per ricordare e denunciare la morte di Lorenzo, giovane diciottenne morto schiacciato da una trave mentre faceva l’ultimo giorno di alternanza scuola lavoro in fabbrica.
Lorenzo Parelli aveva 18 anni e ieri sarebbe dovuto essere sui banchi di scuola, non a lavorare gratis, e morire, in un’azienda meccanica in provincia di Udine. In Italia, però, è necessario per chi ci governa che i giovani alternino la scuola con un lavoro non retribuito, che si abituino agli stage e ai tirocini gratuiti, ai lavori sottopagati e senza tutele. La chiamano alternanza scuola lavoro, nei fatti è manovalanza gratuita per le imprese e anche in questo caso, vista la carenza strutturale di controlli e il costante tentativo delle imprese di aumentare i propri profitti a ogni costo, per chi lavora esiste il rischio di morire, come migliaia ogni anno mentre svolgono il proprio lavoro.
La polizia ha caricato i ragazzi all’altezza del Pantheon, alcuni sono rimasti feriti, ma il corteo si è poi ricompattato arrivando fin sotto al Ministero dell’istruzione!