In piazza per la grande marcia del ritorno!
In Palestina si sta consumando l’ennesima aggressione israeliana al popolo palestinese.
Non ci siamo mai abituati e non ci abitueremo mai a vedere un esercito d’occupazione perpetuare il massacro dei palestinesi nel silenzio dell’Occidente.
I fatti di questi giorni sono su tutti i giornali, ma i titoli che stiamo leggendo non esprimono sicuramente la realtà dei fatti: a fronte di “10 palestinesi uccisi avevano un passato di militanza terroristica” noi sappiamo che la resistenza palestinese è davvero resistenza di tutto un popolo. Ma tant’è, perché le prime pagine dei media main stream già parlano di un governo che non si riesce a fare (ma che siamo sicuri non esiterà ad aumentare le spese militari) e dei quarti di finale della Champions. Le sofferenze di un popolo, martoriato da oltre 60 anni da uno degli eserciti più potenti e guerrafondai al mondo, non interessano a una classe dominante in piena crisi.
Oggi Israele rinnova l’apartheid palestinese: colonialismo e discriminazione razziale sono sempre più pesanti e sotto il governo terrorista di Netanyahu hanno raggiunto una ferocia inaudita. Intanto il giro d’Italia si prepara alle prime tappe israeliane, nonostante tante piazze in tutto il mondo e tante diplomazie arabe abbiano chiesto a gran voce di non farlo partire scortato dai carri armati e dai killer israeliani.
La solidarietà internazionalista è un dovere che crediamo imprescindibile.
Invitiamo tutti e tutte al presidio di SABATO 7 in piazza Ravegnana a Bologna, ore 17:30!