[Castrovillari] Analisi di Rosanna Anele sul voto

CASTROVILLARI – “Un voto che ci restituisce plasticamente in una cartina un Italia divisa in due, il Nord al Centro Destra e il Sud ai 5Stelle, un voto che urla la questione meridionale e la sofferenza della nostra regione e del mezzogiorno italiano”.

E’ questa l’analisi di Rosanna Anele, candidata per “Potere al Popolo” al Senato. Un voto “che sfiducia un governo regionale che si è mosso in continuità con quelli passati in una indistinta incapacità di dare risposte ai bisogni dei Calabresi.

Facciamo attenzione che questo voto è un contenitore indistinto di una società che non ha più nulla da perdere se non la propria difficoltà di vivere” continua la Anele. Un voto che è “il segno di un disagio profondo che ha trovato nei pentastellati la sponda d’ancoraggio salvifico, che dice soprattutto alle formazioni politiche che hanno governato “adesso basta” “vogliamo il cambiamento” e cambiamento è stato”. Analisi di un cambiamento “invocato” in questa campagna elettorale da Potere al Popolo, “con voce troppo debole per essere sentita, senza i megafoni della Stampa e delle TV, affidata al solo lavoro del piccolo drappello dei suoi attivisti e candidati che hanno girato in lungo e in largo i territori”.

Possiamo testimoniare – continua ancora la Anele – “ che questo voto ha restituito la rabbia, lo spaesamento, la rassegnazione che ormai imperversa negli animi dei calabresi da lunghi anni. In questo scenario preannunciato, Potere al Popolo che ha prospettato da sinistra una via per il rinnovamento, ringrazia quei calabresi che hanno dato fiducia al movimento con il loro voto.

Personalmente voglio ringraziare tutti per il risultato nel collegio di Castrovillari che mi ha consegnato la responsabilità a continuare il cammino intrapreso per far crescere questo movimento e farlo radicare nel nostro territorio”. Potere al Popolo non si ferma. Il lavoro continuerà con l’assemblea dell’8 marzo nella sede del movimento in via XX Settembre 43 Castrovillari, per ragionare sui modi, i programmi e l’organizzazione in vista dell’assemblea nazionale che si terrà a Roma il 18 marzo.